Il grano “Senatore Cappelli” assume questa definizione in onore del senatore Abruzzese Raffaele Cappelli che negli ultimi anni dell’800 fu promotore della riforma agraria che portò la distinzione fra grano duro e grano tenero.
Il grano duro “Senatore Cappelli” è un antenato del grano duro moderno ed è stato riscoperto e rivalutato come cereale d’eccellenza poiché non ha mai subito le alterazioni delle tecniche di manipolazione genetica dell’agricoltura moderna.