Il Kamut è un cereale originario della Mesopotamia coltivato già 6000 anni fa dagli Egiziani.
Questo progenitore del grano dal glume grosso e dal sapore dolce e pieno, venne riscoperto da un agricoltore statunitense che, valorizzandone le caratteristiche nutrizionali e di adattabilità all’ambiente, decise di riprendere e diffondere la sua coltivazione. Gli studi svolti su questo cereale, documentano che questo grano abbia mantenuto inalterato il suo patrimonio genetico e quindi che non abbia subito manipolazioni o alterazioni. Il chicco di kamut intero è ricco di proteine, grassi, carboidrati, fibre, sali minerali ( in particolare di selenio) in percentuali maggiori rispetto ai cereali appartenenti alla stessa famiglia.